giovedì 31 gennaio 2013

Cremosa di zucca con latte di cocco

Ho scoperto che il latte di cocco mi piace tantissimo e che dona ai piatti quel tocco esotico ed estivo che non guasta mai (soprattutto in gennaio)!
Questa ricetta mi frullava in testa già da parecchio, ma non l'avevo mai azzardata: in fondo la mia cremosa di zucca classica mi piace tantissimo e cambiare la ricetta mi sconvolgeva un pochino (sono molto abitudinaria... e questo a volte è un vero problema...).
Recentemente però Mario era rimasto incantato da una zuppa di pollo e latte di cocco in un ristorante del centro (una ricetta Thai che dovrò provare quanto prima) e oggi mi sono detta "Perchè non provare?"
Mi sono innamorata di questa ricetta.... anche se non so quante calorie possa contenere e quindi non prometto che sia dietetica (anche se non prevede olio).



CREMOSA DI ZUCCA AL LATTE DI COCCO

500 gr di zucca
Un barattolo di latte di cocco per preparazioni salate
mezza cipolla
3 carote
3 patate
Sale
Un cucchiaino di curry
Un cucchiaino di zenzero
Una tazza di acqua

Tagliare la zucca, le carote, le patate e la cipolla,
Prendere una bella pentola, mettere tutti gli ingredienti dentro e lasciar cuocere a fuoco basso fino a quando non saranno morbidi al punto da poterli frullare con il frullatore ad immersione.

Veloce e buonissima!!!

domenica 27 gennaio 2013

Lasagna alle melanzane

Oggi è toccato a Mario preparare il pranzo della domenica!
Io avevo poca voglia di spadellare e lui invece era tutto entusiasta di preparare una ricetta semi-inventata: un mix tra lasagne e melanzane alla parmigiana.

Il risultato è stato fantastico e mi è piaciuto tanto, sopratutto per la scelta del sugo senza carne che lo ha reso molto più leggero e non ha coperto il sapore delle melanzane.



LASAGNA ALLE MELANZANE


Due bottiglie di passata di pomodoro
Due grosse melanzane
250 gr di mozzarella di bufala
una confezione di pasta per lasagne
100 gr di parmigiano grattugiato
mezza cipolla
olio e sale

Preparare il sugo facendo soffriggere mezza cipolla con un po' di olio e poi aggiungendo le passate di pomodoro e il sale.
Mentre il sugo cuoce, affettare e grigliare le melanzane e tagliare la mozzarella di bufala.

Alternare nella teglia la salsa di pomodoro, la pasta per lasagne, le melanzane, la mozzarella e il parmigiano.
Terminare l'ultimo strato con la pasta, il pomodoro e il parmigiano.

Cuocere a 250 gradi per mezz'ora e almeno fino a quando non sarà formata una bella crosticina...


sabato 26 gennaio 2013

CAVOLO CAPPUCCIO CON LE MELE ( ricetta austriaca)


CAVOLO CAPPUCCIO CON LE MELE ( ricetta austriaca)

INGREDIENTI

500 gr. di cavolo cappuccio
una mela
una cipolla di Tropea
un cucchiaio di zucchero di canna
tre cucchiai di aceto di mele
un chiodo di garofano
sale
pepe
un pezzetto di burro
una foglia di alloro

PREPARAZIONE
Sbucciate la mela e tagliatela a dadini. Pelate e affettate anche la cipolla. Tagliate il cavolo a listarelle. Mettete il burro a sciogliere in una teglia di coccio, aggiungete quindi la cipolla e lasciatela appassire. Dopodichè aggiungete la mela a dadini e il chiodo di garofano. Mescolate e lasciate che la mela cominci a diventare morbida. Dopo qualche minuto, aggiungete anche il cavolo e lo zucchero. Lasciate che lo zucchero si sciolga. Mescolate, salate, pepate e aggiungete anche l'aceto. Coprite, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per 45 minuti. Se necessario aggiungete un mestolo d'acqua. Sarà pronto quando il cavolo sarà morbidissimo. Servite caldo.



mercoledì 16 gennaio 2013

Ribollita

Come non innamorarsi di questo piatto?
Appena al mercato riesco a trovare il cavolo nero, i miei occhi cominciano a lanciare cuoricini; la ricetta è semplice anche se un po' lunga e l'ideale è far riposare la ribollita almeno un giorno, ma voi ci riuscite??
Noi seguiamo la ricetta del ristorante "Il Latini" di Firenze, dove abbiamo mangiato la ribollita per la prima volta!
La ricetta pubblicata sul loro sito è molto approssimativa, noi per le dosi facciamo ad occhio e facciamo cuocere la ribollita per almeno tre ore (logicamente aggiungiamo il pane alla fine), inoltre utilizziamo fagioli secchi messi a bagno e cotti separatamente (li aggiungiamo poi con tutta la loro acqua di cottura alla zuppa).


Foto di Mario Aprea

Ingredienti: Cavolo nero, cavolo verza, bietola, olio di oliva, porri, sale e pepe, carote, sedano, cipolle rosse, fagioli cannellini, prezzemolo, basilico, pane parzialmente integrale cotto a legna, pomodori maturi.

Preparazione: Soffritto di cipolla e olio di oliva. Aggiungere pomodori possibilmente passati. Dopo aggiungere le verdure, precedentemente tagliate a dadini. Aggiungere i fagioli con la propria acqua. Quando il minestrone così preparato è pronto, coprire con strati di pane tagliato, aggiungere olio di oliva e far bollire.

domenica 6 gennaio 2013

OKONOMIYAKI: le polpette di "Kiss me Licia"


Sfido chiunque abbia visto nella sua infanzia/ adolescenza il cartone animato "Kiss me Licia" a negare di aver desiderato di mangiare almeno una volta le famose polpette di zio Marrabbio.
Bene, in realtà non si tratta proprio di polpette (la traduzione italiana del cartone originale è veramente assurda), ma di una mega frittatona che porta il nome di Okonomiyaki , una ricetta tipica giapponese  i cui ingredienti e la cui preparazione varia a seconda delle prefetture.
(per avere notizie più dettagliate sulla cucina e sul Giappone di rimando al sito web di Mario)
Non avendo a disposizione tutti gli ingredienti (anche se da NaturaSì e da Castroni c'è una buona scelta di prodotti nippo) abbiamo modificato in parte la ricetta.



Foto di Mario Aprea

 Ricetta okonomiyaki

farina 200g
brodo dashi o acqua circa 120g (noi abbiamo usato acqua salata)
Un bicchiere di latte
uova 2/3
Verza finemente tritata
cipollotto 1
pancetta 6 fettine sottili
(nella ricetta originale per decorare  servirebbe la salsa specifica per okonomiyaki, noi abbiamo stravolto la ricetta mettendoci sopra la glassa di aceto balsamico... anche se penso che i giapponesi ci fucilerebbero) 

Mescolare la farina con le uova e il brodo, aggiungere la verza e il cipollotto finemente tritato e mescolare bene. 
Scaldare una padella antiaderente con un filo di olio, mettere sul fondo la pancetta a fette e farla rosolare, versarci sopra il composto e coprire.
 Lasciar cuocere finché non sia dorato e  girare tutto quando l’okonomiyaki e far dorare l’altro lato. 
Infine, trasferirlo in  un piatto e  servire caldo.

giovedì 3 gennaio 2013

BRIOCHE SALATA SENZA LIEVITAZIONE

Ecco una ricetta golosissima, facile e per la quale non bisogna attendere ore prima d'infornare!
A questa ricetta è legato un ricordo dolcissimo: io e Mario ci eravamo appena messi insieme durante un breve viaggio fuori Roma in cui, forse per colpa del vino, la nostra amicizia era diventata qualcosa di molto più fisico.
Tornando alla realtà, o meglio tornata a casa, ero ancora molto frastornata  e dubbiosa per quello che era successo;  nel corso della serata poi non avevo più avuto notizie da parte di Mario, tanto che avevo pensato che si fosse pentito e che avessimo bruciato una bella amicizia (la capacità tipica delle donne di pensare sempre al peggio).
Invece intorno la mezzanotte mi arrivò un sms in cui mi diceva di aver passato la serata a preparare la brioche da portare il giorno dopo al pic nic che avevamo organizzato con i nostri amici (pic nic in cui rigorosamente dovevamo nascondere quello che era successo tra noi....).
Sono passati quasi sei anni da quella prima brioche...



BRIOCHE SALATA SENZA LIEVITAZIONE

400 gr di farina
4 uova
80 gr di burro ammorbidito
50 gr di pecorino romano grattugiato
1 cucchiaio e mezzo di zucchero
mezzo cucchiaio di sale fino
25 gr di lievito di birra
100 gr di mortadella a listrelle
1 bicchiere e mezzo di latte

In una ciotola versate la farina, le uova, il burro, il sale e lo zucchero e amalgamare.
Far sciogliere il lievito di birra nel latte a temperatura ambiente, aggiungerlo all'impasto insieme al pecorino e alla mortadella.
Noi abbiamo usato le fruste elettriche per creare un impasto liscio.
Abbiamo anche utilizzato uno stampo in silicone per evitare d'imburrare la teglia (che comunque dovrebbe essere quella del ciambellone).
La brioche va infornata a forno spento a 180 gradi e deve cuocere per 50 minuti.





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